Una generazione va, una generazione viene,
ma la terra resta sempre la stessa.
Il sole sorge e il sole tramonta,
si affretta al luogo da dove risorgerà.
Il vento soffia mezzogiorno, poi gira a tramontana,
gira e rigira e sopra i suoi giri ritorna il vento.
Tutti i fiumi vanno al mare,
eppure il mare non è mai pieno:
raggiunta la meta, i fiumi riprendono la loro marcia,
Tutte le cose sono in travaglio,
e nessuno saprebbe spiegarne il motivo.
Non si sazia l’occhio di vedere,
né mai l’orecchio è sazio di udire
Ciò che è stato sarà,
e ciò che si è fatto si rifarà:
non c’è niente di nuovo sotto il sole.